Note demografiche. Il censimento del 1921

Autore

Giacomo Matteotti

Titolo

Note demografiche. Il censimento del 1921

Data di pubblicazione

1922-10-24

volume

37

Numero uscita

248

Pagine

2

Fonte

Biblioteca Nazionale Braidense - Milano

Testo

Quello che sta succedendo del Censimento generale della popolazione in Italia nel 1921, è l’esempio tipico della mancanza di direttive organiche nei Governi, e del danno di una certa politica di economie ad ogni costo, che oggi è di moda esaltare presso tutti gli orecchianti.
I Comuni hanno raccolto nel 1921 i cartellini del censimento. Molti hanno compiuto bene la loro opera, altri, specialmente nel Meridionale, meno bene. Comunque il lavoro era fatto, il materiale pronto, e spedito a Roma per lo spoglio e la raccolta dei risultati.
Ebbene dopo tanti mesi, nulla sappiamo ancora dei risultati, tranne forse il dato della popolazione complessiva, che per latri via conoscevamo anche prima. Mentre il valore dei dati statistici è tanto maggiore quanto più questi sono recenti, noi avremo i risultati del censimento 1921 forse soltanto due o tre anni dopo.
Si è creduto di fare una economia sospendendo anche per le operazioni del censimento, l’ammissione del personale sufficiente allo spoglio e alla raccolta dei dati. Ma, invece di una economia, avremo un doppio danno:
primo, una parte del personale dirigente è già stata assunta fin dapprincipio, ma per la mancanza di personale esecutivo non ha potuto compiere il proprio lavoro, e frattanto è stata pagata ugualmente, aumentando la spesa complessiva del servizio;
secondo, il personale sarà comunque assunto in un momento più tardo, con una spesa uguale, ma con minori vantaggi economici dai risultati del censimento, appunto per il ritardo.
Di simile genere sono molte altre economie sempre a danno dei servizi civili e dei lavoratori, mai a diminuzione delle spese parassitarie, non produttive o vantaggiose ai ceti privilegiati.

Non solo i risultati del censimento verranno troppo tardi; ma resteranno probabilmente inutilizzati; isolati come un’astrazione, non applicati.
Il censimento rappresenta una magnifica occasione per riordinare una quantità di altri servizi.
In mezza Italia l’anagrafe è un pio desiderio; in molti Comuni è sostituita dalla confusione, in altri dal nulla. Il censimento era l’occasione per l’impianto o la revisione più immediati e meno costosi. Insieme, sugli stessi dati, si sarebbero potute rivedere definitivamente e più precisamente le liste elettorali; si sarebbero potuti ristabilire i domicilii di soccorso, eliminando tante controversie; e istituire finalmente, per un’infinità di scopi utili, i libretti famigliari, nei quali segnare il domicilio civile, politico, amministrativo, le nascite, le emigrazioni, ecc.
Invece nulla di tutto questo è stato preordinato. Vi sono molti Comuni che dispongono di un ottimo servizio, semplice e regolare; ma i vantaggi ne sono annullati, pei trasferimenti continui di popolazione, dai molti altri Comuni irregolari.
Anche il servizio di leva avrebbe potuto nella stessa occasione essere riveduto e coordinato. Ma sopra tutti utilissimo, doveva sul censimento civile innestarsi il censimento tributario, mettendo a disposizione degli Enti pubblici il primo elenco preciso di tutte le famiglie, per attribuire a ciascuna l’insieme delle rendite o dei patrimoni, che costituiscono la nuova forma di tassazione personale – se non si vuole continuare nelle attuali innumerevoli evasioni e sperequazioni.
Invece nulla di tutto questo è stato fatto. Perché i Governi non hanno alcun piano direttivo precostituito, o sono formati di quegli incompetenti, di cui oggi il fascismo si appresta ad accrescere e peggiorare le schiere. Perché si crede di fare economia a non far nulla; e non si comprende che l’economia è buona quando è compiuta sul superfluo, sul dannoso; ma è invece precisamente antieconomico, quando ostacola i lavori utili, produttivi, sui quali soltanto si misura il progresso civile di un popolo.

[Segue tabella La popolazione d’Italia per provincie. Statistica inedita del censimento 1921]

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